Vietnam

Un viaggio fra passato e futuro, attraverso una cultura milleneria quotidianamente declinata e rivisitata per mantenere vivi, in un presente sempre piu’ proiettato in avanti, i valori, le tradizioni, gli usi che hanno reso il popolo vietnamita un Golia senza tempo.

Il fascino e la forza del popolo nato dall’incontro di una dea “fenice” (Au Co) e di un Dio Drago e’ tutta in queste immagini: nei sorrisi carichi di speranze dei giovani la cui gioiosa determinazione traspare in ogni gesto, in quelli delle donne, veri pilastri di una comunità che a esse affida i lavori talvolta piu’ duri e la gestione degli affari, e ancora di piu’ in quelli degli anziani, una delle architravi della societa’, che hanno vissuto momenti indelebili nella memoria collettiva e che pure guardano avanti con granitica fiducia.

Il dualismo e’ una delle caratteristiche piu’ evidenti ed emozionanti del fluire della vita nel Paese, nelle grandi metropoli come nelle aree rurali spesso ancora incontaminate, pratiche antichissime – legate alla millenaria tradizione contadina – e rappresentazioni di una modernita’ fra le più avanzate coesistono dando vita a scene talvolta “metafisiche”: bufali d’acqua cui oggi come sempre e’ affidato il compito di assistere l’uomo nel lavoro nei campi, produzioni artiginali di spaghetti di riso che si stagliano su uno sfondo di grattacieli, “barcarole” che remano con i piedi come i loro antenati e parlano al cellulare! E su tutti, ancora una volta e’ simbolicamente il ruolo della donna a riassumere il senso, le contraddizioni e le virtu’ del paese e del popolo vietnamita: in una comunita’ che sconta ancora i limiti di un chiaro maschilismo e’ la donna che governa monocraticamente la famiglia, che gestisce con intelligenza e caparbieta’ gli affari di famiglia (ma che e’ anche sempre piu’ presente nella vita pubblica), che indefessamente lavora per il miglioramento dello status proprio e dei propri figli secondo i dettami del confucianesimo. I volti delle donne incontrate nei piu’ tradizionali mercati di Hanoi, quello dei fiori di Au Co e quello della frutta di Long Bien, esprimono tutto questo e richiamano sentimenti ancestrali aprendono una finestra su un futuro che e’ solo loro e dei propri figli!

Cecila Dr. Piccioni

Ambasciatore di Italia
a Hanoi 2015-2018